• Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Youtube
  • Rss
  • Italiano Italiano Italiano it
  • English English Inglese en
Ritiro referti online
Mater Dei General Hospital
  • Home
  • Prenotazione Online
  • Servizi
    • Servizi h24
    • Visite ed esami strumentali
    • Diagnostica per Immagini
    • Analisi Cliniche
    • Check-up
    • Ricoveri
    • Centro cuore
    • Maternità
    • SportClinique
    • Ambulatorio infermieristico
    • Telemedicina
    • Servizio LIS
  • Convenzioni
  • Covid-19
    • Monitoraggio Covid
    • Green Pass
    • Check Up Post Covid
    • Riabilitazione Post-Covid
  • Contatti
    • Telefoni & Email
    • Dove siamo
    • Lavora con Noi
  • News & Media
    • News
    • Rivista Health & Innovation
  • Menu
Sei in: Home / News / Non categorizzato / Tumore alla prostata: il segreto è la prevenzione

Tumore alla prostata: il segreto è la prevenzione

14 Novembre 2023/in Non categorizzato /da Roberto

Con oltre 40mila nuovi casi all’anno e una prevalenza del 18,5% tra tutti i tumori diagnosticati nell’uomo, il cancro alla prostata emerge è quello più diffuso nella popolazione maschile italiana. Nonostante la sua elevata incidenza, un dato incoraggiante emerge: il 70% dei pazienti riesce a sconfiggere la malattia grazie alla diagnosi precoce. Questa realtà complessa sottolinea l’importanza della consapevolezza e della prevenzione nella gestione di una patologia che, se individuata tempestivamente, può essere affrontata con successo.

Il mese di novembre è dedicato alla prevenzione urologica e in Mater Dei General Hospital puoi trovare i tuoi alleati per una corretta tutela della salute. È fondamentale anticipare e superare quell’imbarazzo che talvolta limita gli uomini dal dialogare con uno specialista riguardo a questioni che coinvolgono anche la sfera sessuale.

Prostatite, iperplasia prostatica benigna, cancro alla prostata, calcolosi, infertilità e disfunzioni sessuali come deficit erettile ed eiaculazione precoce rappresentano alcune delle sfide mediche per gli uomini. Queste patologie, associate a uno stile di vita poco salutare caratterizzato da alcol, fumo, sedentarietà e alimentazione scorretta, influiscono significativamente sulla qualità della vita maschile.

Periodicità nei controlli

La periodicità nei controlli riveste un ruolo cruciale nella gestione della salute urologica. Spesso, le visite vengono effettuate solamente quando le patologie sono già evidenti e conclamate. Tuttavia, sarebbe di vitale importanza considerare la prevenzione urologica già a partire dai 40 anni con controlli regolari. La frequenza di tali controlli può variare, secondo le indicazioni dello specialista, soprattutto in presenza di fattori di rischio quali obesità, fumo e familiarità con malattie urologiche, in particolare il tumore alla prostata.

L’età rappresenta uno dei principali fattori di rischio per il tumore alla prostata. Le possibilità di sviluppare la malattia sono limitate prima dei 40 anni, ma aumentano significativamente dopo i 50, con circa due terzi dei casi diagnosticati in individui di età superiore ai 65 anni.

Quando programmare la prima visita dall’urologo

L’imbarazzo comune tra gli uomini non dovrebbe mai essere motivo per procrastinare o evitare una consulenza urologica. Questa visita è di vitale importanza per la salute sessuale maschile, poiché molte malattie urologiche ed andrologiche possono manifestarsi inizialmente senza sintomi o essere del tutto asintomatiche. Questo può comportare un ritardo nella diagnosi, che potrebbe avere un impatto significativo sul trattamento tempestivo e sulla risoluzione della patologia.

La fase iniziale del tumore alla prostata, infatti, è generalmente priva di sintomi evidenti. La diagnosi avviene tipicamente durante una visita urologica, la quale comprende comunemente un esame rettale e la misurazione del PSA tramite un prelievo di sangue. Il PSA, o antigene prostatico specifico, è un semplice test ematico che funge da indicatore potenziale di problematiche alla prostata.

È consigliabile sottoporsi alla prima visita urologica al raggiungimento della maggiore età per valutare lo stato dell’apparato riproduttivo maschile. Successivamente, è importante effettuare regolari controlli di check-up annuale con uno specialista urologo. La Società Italiana di Urologia, in linea con le principali società urologiche internazionali come l’European Association of Urology e l’American Urological Association, raccomanda a tutti gli uomini di 45 anni di sottoporsi annualmente a una visita urologica, includendo il dosaggio sierico del PSA.

Naturalmente, è essenziale consultare immediatamente l’urologo in presenza di sintomi che potrebbero indicare la presenza di malattie urinarie e/o andrologiche, come ematuria, disuria, nicturia, incontinenza urinaria, emospermia, disfunzione erettile, dolore soprapubico, colica renale o ritenzione urinaria.

La Risonanza Magnetica Multiparametrica

La Risonanza Magnetica Multiparametrica è un esame di secondo livello consigliato per i soggetti con sospetti emersi durante lo screening. Attualmente, rappresenta il metodo più avanzato per valutare l’anatomia della ghiandola prostatica. Il termine “multiparametrico” indica la raccolta di vari parametri, tra cui anatomia, vascolarizzazione, densità del tessuto e metabolismo. In caso di necessità da parte dello specialista, la risonanza consente anche di effettuare un’agobiopsia eco-guidata fusion mirata su un determinato bersaglio.

 

 

Ultimi articoli

  • Ostetrica, una compagna di viaggio per ogni donna6 Novembre 2024 - 15:58
  • La salute del cuore inizia a tavola6 Novembre 2024 - 15:50
  • Risonanza magnetica e tomografia computerizzata: quando l’innovazione è al servizio della salute6 Novembre 2024 - 15:42
  • Russare, quando serve il bisturi6 Novembre 2024 - 15:32
  • Dormire restando senza fiato – Le apnee ostruttive in sonno OSAS6 Novembre 2024 - 15:26

Dichiaro di aver letto attentamente e compreso il contenuto della Privacy Policy relativamente alle finalità perseguite tramite l’acquisizione dei dati personali e di prestare il mio esplicito consenso in merito allo svolgimento di attività di marketing diretto, così come descritto all’interno della Privacy Policy

Aperto h24
Desk e uffici amministrativi
Dal Lunedì al Venerdì: 07:00 – 20:00
Sabato: 07:00 – 14:00
Per urgenze festive e notturne
06 80220.1

Indirizzo
Via Antonio Bertoloni 34
00197 – Roma

Direttore Sanitario
Dott. Carmine Cavallotti

Informativa Privacy
Informativa customer care
Informativa video sorveglianza
Informativa candidati
Termini e condizioni
Informativa Cookies
Codice etico
Modello di organizzazione, gestione e controllo
Politica per la
Qualità

Servizio LIS
Segnalazione illeciti – Whistleblowing

 

P. IVA 01847211008
Aut. Reg. Lazio n. D0111 del 17-03-03

Sistema di Gestione Certificata ISO 9001:2015

Dichiaro di aver letto attentamente e compreso il contenuto della Privacy Policy relativamente alle finalità perseguite tramite l’acquisizione dei dati personali e di prestare il mio esplicito consenso in merito allo svolgimento di attività di marketing diretto, così come descritto all’interno della Privacy Policy

Casa di Cura Mater Dei - Via Antonio Bertoloni n. 34 Roma.
Email: [email protected]. PRENOTAZIONI CUP: 06. 83803
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Youtube
  • Rss
Fiocco rosa per Felipe Anderson: nasce in Mater Dei la figlia Helena Corsi di accompagnamento alla nascita online Dicembre – Gennaio 2023 –...